Ho conosciuto Anna Maria all'evento che si è tenuto presso la Scuola per stranieri Arca a Bologna, dal titolo "Come prendere un uomo per la gola" organizzato da Bologna Connect , associazione non-profit che mira ad affrontare il concetto di “internazionalizzazione” della città di Bologna, presentato da Laura Bizzari e Marianna Forni, del quale Anna Maria è stata l'ospite d'onore.
Ci ha deliziato con aneddoti sulla cucina bolognese e come il cibo sia un elemento importante per le relazioni sociali e non solo.
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Erano presenti, oltre a tanti bolognesi, anche parecchi stranieri e in quell'occasione, Lei, ha pensato, molto generosamente, di regalarci la sua ricetta.
La scrivo così come ci è stata raccontata, con poche dosi ma con tutti gli ingredienti e i tempi di cottuta.
Tagliare la pancetta a listarelle sottili. Mettere in un tegame di alluminio e cuocere con olio di semi, sale grosso e pepe nero. Aggiungere la cipolla (dorata), sedano e carota, tutto tagliato fine e rigorosamente a mano e cuocere il tutto a fuoco basso. Aggiungere la carne di maiale (macinata grossa). Quando sarà ben cotta, aggiungere anche la carne di manzo e continuare la cottura sempre a fuoco basso. Versare mezzo bicchiere di latte intero e continuare la cottura fino al totale assorbimento. A parte stemperare e diluire con acqua tiepida, il doppio concentrato di pomodoro. Unirlo alla carne e lasciare cuocere il ragù per parecchie ore, sempre a fuoco basso, fino a quando l'olio verrà in superficie
Note importanti:
Carne - 1/3 di maiale, 2/3 di manzo - tutto rigorosamente macinato grosso
Cucchiaio - di legno
Tegame - di alluminio
Cottura - per 5 kg. di carne occorrono circa 8 ore
Grazie Anna Maria
Grazie anche alle sue collaboratrici, Carlotta Cornia e Fumie Yoshida, per la composizione dei cadeaux.
Lo proverò sicuramente. Molto invitante!
RispondiEliminaCiao sandra, Direi che qui si va' sul sicuro.
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