Ricette semplici da scambiare con gli amici. E' da un po' che volevo trovare un sistema veloce per condividere con gli amici le ricette che nel tempo abbiamo sperimentato ed apprezzato; ecco allora...cucina con amici.
venerdì 11 ottobre 2013
Maccheroni alla chitarra al sugo di Ninni
Ingredienti:
1 cipolla dorata grande
1 kg di pomodori freschi e maturi
1 peperone rosso grande
1 manciata (già pulito) di prezzemolo e 1 di basilico
1 cucchiaino di peperoncino essiccato spezzettato
2 cucchiaini di sale grosso per il sugo (più quello per la pasta)
olio di oliva extra-vergine
350 gr di maccheroni alla chitarra (o bigoli)
Preparazione: (preparate il sugo in anticipo, poi è migliore)
Lavate e affettate finemente la cipolla e fatela appassire con 1 bicchiere d’acqua in un tegame largo e coperto, poco dopo buttate tutta l’acqua (versate l’acqua nel lavello direttamente dal tegame con il coperchio appena scostato) e aggiungetene della nuova, ripetete per due - max 3 volte la procedura (la cipolla risulterà più digeribile), ricordatevi di mescolare spesso, alla fine aggiungete poco olio; intanto che le cipolle si cuociono, lavate, asciugate e pulite i peperoni togliendo la parte interna
bianca ed i semini, tagliate le falde per il lungo e poi a pezzetti, aggiungeteli alle cipolle quando saranno appassite, mescolate e ricoprite il tegame. Nel frattempo lavate e asciugate i pomodori, togliete la parte superiore dove era attaccato il picciolo, tagliateli per il lungo in 4 parti e poi a pezzetti, man mano che li tagliate aggiungeteli ai peperoni, mantenendo poi sempre coperto il tegame. Salate e aggiungete il peperoncino, poi le foglioline di prezzemolo e di basilico sforbiciati. Lasciate cuocere scoperto a fuoco basso per circa 3 ore finché la salsa non si è rappresa: i pomodori ed il peperone devono risultare completamente “disfatti”, mescolate di tanto in tanto, rimettendo il coperchio se la salsa si asciuga troppo velocemente; quando è fredda irrorate d’olio. Cuocete la pasta uno/due minuti in meno di quanto previsto sulla confezione e saltatela in una padella dove avrete già riscaldato appena appena una quantità di sugo sufficiente per condirla (di sugo ne viene parecchio, il resto potrete riutilizzarlo) e servite.
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